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Поисковые слова: hst
Figura: C.jpg Ref: 96-10.jpg

-Titolo/soggetto : Questa immagine mostra gli effetti che puo' avere la gravita' sul cammino della
luce: gli archi azzurri che si vedono sono immagini di una stessa galassia la cui luce
viene deviata a formare questo effetto dal campo gravitazionale dell'ammasso di galassie al centro.
Questo fenomeno prende quindi il nome di "lente gravitazionale"



-Data dello scatto : 14 Ottobre 1994

-Fotografo : Telescopio Spaziale Hubble (HST), W.N. Colley and E. Turner

-Referenze : W.N. Colley and E. Turner (Princeton University),
J.A. Tyson (Bell Labs, Lucent Technologies) and NASA

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Figura: C.jpg Ref: 97-25.jpg

-Titolo/soggetto : Qusta immagine mostra un particolare fenomeno chiamato "lente gravitazionale".
In questo fenomeno la luce proveniente da un oggetto molto lontano incontrando un intenso campo
gravitazionale curva "mettendosi a fuoco" e generando a seconda dell'allineamento archi, anelli o
immagini multiple. In questo caso la luce di una galassia molto lontana ha incontrato l'ammasso di
galassie CL1358+62 formando quell'arco rossastro in basso a sinistra nell'immagine a sinistra che altri
non e' che un ingrandimento di una galassia altrimenti invisibile.
Questo fenomeno e' molto importante per lo studio delle prime fasi della formazione delle galassie.
Nell'immagine in basso a destra si possono infatti notare particolari dell'ingrandimento in alto a destra.


-Data dello scatto : 13 gennaio 1996

-Fotografo : Telescopio Spaziale Hubble (HST), Marijn Franx, Garth Illingworth

-Referenze : Marijn Franx (University of Groningen, The Netherlands),
Garth Illingworth (University of California, Santa Cruz), and NASA

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Figura: C.jpg Ref: 9827y.jpg

-Titolo/soggetto : Queste tre immagini sono una raccolta dei risultati dell'Hubble
nell'osservazione di ammassi di galassie lontani e quindi molto antichi. Questi tre ammassi di galassie
dai nomi difficili (HST133617-00529 sinistra, HST002013+28366 in alto a destra,HST035528+09435 in basso
a destra) sono importanti perche' la loro distanza (tra i 4 e i 10 miliardi di anni luce) ci mostra
come si evolvono le galasiie.



-Data dello scatto : 1992-1998

-Fotografo : Telescopio Spaziale Hubble (HST), K. Ratnatunga, R. Griffiths

-Referenze : K. Ratnatunga, R. Griffiths (Carnegie Mellon University); and
NASA

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Figura: C.gif Ref: A2218.gif

-Titolo/soggetto : Questo e' l'ammasso di galassie Abell 2218 e gli archi luminosi che si
osservano nell'immagine sono il risultato di una "messa a fuoco" che l'intenso campo gravitazionale
dell'ammasso provoca sulla luce enessa da oggetti molto piu' lontani sulla linea di vista terra
Abell 2218.

-Data dello scatto : 1995

-Fotografo : Telescopio Spaziale Hubble (HST), W.Couch, R. Ellis

-Referenze : W.Couch (University of New South Wales), R. Ellis
(Cambridge University), and NASA

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Figura: C.gif Ref: DarkMatA.gif

-Titolo/soggetto : A destra un campo stellare come e' stato osservato dall'Hubble.
Se la materia oscura (materia di cui si ossereva un effetto di tipo gravitazionale ma che non
e' visibile) nella nostra galassia fosse formata da stelle rosse poco luminosa allora avrebbero, in
un campo stellare come questo, una densita' come quella dei diamanti che sono stati aggiunti nell'immagine
a sinistra.

-Data dello scatto : 8 Febbraio 1994

-Fotografo : Telescopio Spaziale Hubble (HST), J Bahcall

-Referenze : J Bahcall, Institute for Advance Study, Princeton
and NASA

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Figura: C.gif Ref: DarkMatB.gif

-Titolo/soggetto : Queste due immagini rappresentano un campo stellare nell'ammasso
globulare NGC 6397. L'immagine a destra e' cosi' come e' stata osservata, mentre nell'immagine a sinistra
sono strati aggiunti dei diamanti con una densita' pari a quella in cui gli astronomi si aspettavano di
trovare delle stelle di bassa luminosita' costituenti materia oscura. La materia oscura e' quella parte
di massa che e' visibile solo per gli effetti gravitazionali che provoca e, in questo caso, doveva
essere composta di stelle rosse di bassissima luminosita'.

-Data dello scatto : 3 Marzo 1994

-Fotografo : Telescopio Spaziale Hubble (HST), F. Paresce,

-Referenze : F. Paresce, ST ScI & ESA and NASA

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Figura: C.jpg Ref: DeepField.jpg

-Titolo/soggetto : Questa immagine rappresenta una regione di spazio che si credeva priva
di stelle e oggetti extragalattici prima che l'Hubble la scrutasse per dieci giorni consecutivi per
poter rivelare anche oggettii di bassissima luminosita'. Il sorprendente risultato e' che sono state
osservate piu' di 2000 galassie alcune delle quali talmente lontane che questa immagine le ritrae
solo uno o due miliardi di anni dopo il Big Bang. Questa immagine e' molto importanate anche per
lo studio delle tipoplogie di galassie e delle loro evoluzioni.

-Data dello scatto : Dal 18 al 28 Dicembre 1995

-Fotografo : Telescopio Spaziale Hubble (HST), Robert Williams

-Referenze : Robert Williams and the Hubble Deep Field Team (STScI) and NASA

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Figura: C.gif Ref: GalaxEvC.gif

-Titolo/soggetto : Questa serie di immagini riprese dall'Hubble mostra come si possono essere
evolute due diverese tipologie di galassie. Le due immagini piu' a sinistra mostrano una galassia
ellittica ed una a spirale come si osservano oggi, scorrendo le immagini verso destra si osservano
galassie della stessa tipologia ma piu' lontane e quindi piu' antiche.

-Data dello scatto :

-Fotografo : Telescopio Spaziale Hubble (HST), A. Dressler, M. Dickinson,
D. Macchetto

-Referenze : A. Dressler (Carnegie Institutions of Washington),
M. Dickinson (STScI), D. Macchetto (ESA/STScI), M. Giavalisco
(STScI), and NASA

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Figura: C.tif Ref: Magnyfing.tif

-Titolo/soggetto : Questa e' una spettacolare immagine dell'ammasso di galassie Abell 2218
e dello spettacolare effetto di lente gravitazionale che provoca. Gli archi che si osservano
sono infatti delle immagini ingrandite e "messe a fuoco" dalla forza gravitazionale dell'ammasso.
Questo effetto ci
permette di studiare (ricostruendo quale dovrebbe essere l'aspetto non deformato di questi archi)
galassie altrimenti non visibili.

-Data dello scatto : 11-13 Gennaio 2000

-Fotografo : Telescopio Spaziale Hubble (HST), Andrew Fruchter

-Referenze : NASA, Andrew Fruchter (STScI), and the ERO team (STScI,
ST-ECF)

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Figura: C.jpg Ref: MosaicFullb.jpg

-Titolo/soggetto : Una spettacolare elaborazione del Deep Field, ovvero dell'immagine
"profonda" che l'Hubble a fatto in una regione di cielo apparentemente priva di oggetti. Questa
immagine e' stata realizzata componendo e sovrapponendo immagini riprese nello stesso punto per
dieci giorni fino a rivelare anche oggetti di debolissima luminosita' e, allo stesso tempo, sia
lontanissimi che vecchissimi. Questo tipo di studio e' molto imporatnate sia per capire come
era l'universo nei primi istanti di vita sia per capire come le galassie si sono evolute.

-Data dello scatto : 18-28 Dicembre 1995

-Fotografo : Telescopio Spaziale Hubble (HST), Robert Williams

-Referenze : Robert Williams and the Hubble Deep Field Team (STScI) and NASA


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Figura: C.jpg Ref: Visibile.jpg

-Titolo/soggetto : Una spettacolare immagine della campagna Deep Field nell'emisfero sud,
ovvero una serie di immagini che l'Hubble a fatto in regioni di cielo apparentemente prive di oggetti.
Questa immagine e' stata realizzata sovrapponendo immagini riprese nello stesso punto per
dieci giorni fino a rivelare anche oggetti di debolissima luminosita' e, allo stesso tempo, sia
lontanissimi che vecchissimi. Questo tipo di studio e' molto imporatnate sia per capire come
era l'universo nei primi istanti di vita sia per capire come le galassie si sono evolute.

-Data dello scatto : Ottobre 1998

-Fotografo : Telescopio Spaziale Hubble (HST), R. Williams

-Referenze : R. Williams (STScI) and the HDF-South team, and NASA

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Figura: C.gif Ref: cmb_cobe2yr_big.gif

-Titolo/soggetto : Questa immagine rappresenta l'intera panoramica del cielo in coordinate
Galattiche vista dal satellite COBE in due anni di studi nella regione spettrale delle micoonde.
Le variazioni di colore rappresentano disomogeneita' di temperatura nei primissimi istanti di vita
dell'universo che si sono poi espanse e raffreddate con l'universo stesso.

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Figura: C.gif Ref: dip_cobe.gif

-Titolo/soggetto : In questo momento noi, con il sistema solare, con la Via Lattea,
con l'intero ammasso di galassie a cui apparteniamo (il Gruppo Locale) ci stiamo spostando rispetto
alla primordiale radiazione "eco" del Big Bang ad una velocita' di 600 Km/s. Questa immagine rapresenta la
mappatura dell'effetto Doppler del nostro movimento rispetto alla radiazione nelle microonde rivelata
dal satellite COBE.

-Data dello scatto :

-Fotografo : COBE

-Referenze : NASA, COBE, DMR, Four-Year Sky Map

-Personaggio :

-Tipo oggetto :

-Tecnica fotografica : Immagini digitali

-Thesaurus : Cosmologia, radiazione di fondo.

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Figura: C.jpg Ref: earlyuniverse_boom_big.jpg

-Titolo/soggetto : Questa immagine in falsi colori rappresenta le fluttuazioni di temperatura che
aveva quel caldissimo plasma che nei primi istanti dopo il Big Bang riempiva l'universo, prima che
espandendosi e rafreddandosi formasse le galassi e le stelle come le conosciamo noi. Dalla distribuzione
di queste fluttazioni i cosmologi hanno dedotto che il nostro universo e' piatto e che quindi non
reimplodera' in un Big Crush.



-Data dello scatto : 1998

-Fotografo : BOOMERANG

-Referenze : BOOMERANG Project

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Figura: C.gif Ref: fbgalax.gif

-Fotografo : Telescopio Spaziale Hubble (HST), Rogier Windhorst, Simon Driver,
Bill Kee

-Referenze : Rogier Windhorst and Simon Driver (Arizona State University),
Bill Keel (University of Alabama), and NASA